martedì 5 gennaio 2021

6 Gennaio 2021 - La Santa Teofania del Signore al Giordano - Foglietto Liturgico

 6 GENNAIO




LA SANTA TEOFANIA 

DEL SIGNORE NOSTRO 

GESÙ CRISTO




1^ ANTIFONA

En exòdho Israìl ex Eghìptu, ìku Iakòv, ek laù varvàru. Tes presvìes tis Theotòku, Sòter, sòson imàs.

Quando Israele uscì dall’Egitto, la casa di Giacobbe da un popolo barbaro. Per l’intercessione della Madre di Dio, o Salvatore, salvaci.


2^ ANTIFONA

Igàpisa, òti isakùsete Kìrios tis fonìs tis dheìseòs mu. Sòson imàs, Iiè Theù, o en Iordhàni ipo Ioànnu vaptisthis psàllondàs si alliluia.

Amo il Signore perché egli ascolta la voce della mia supplica. O figlio di Dio, che sei stato battezzato da Giovanni nel Giordano, salva noi che a te cantiamo: Alliluia.


3^ ANTIFONA

Exomologhìsthe to Kirìo, òti agathòs, òti is ton eòna to èleos aftù.


En Iordhàni vaptizomènu su, Kìrie, i tis Triàdhos efaneròthi proskìnisis; tu gar Ghennìtoros i fonì prosemartìri si, agapitòn se Iiòn onomàzusa; ke to Pnèvma en ìdhi peristeràs evevèu tu lògu to asfalès.  O epifanìs, Christè o Theòs, ke ton kòsmon fotìsas, dhòxa si.


Celebrate il Signore perché è buono, perché in eterno è la sua misericordia.

Al tuo battesimo nel Giordano, Signore, si è manifestata l’adorazione della Trinità: la voce del Padre ti rendeva infatti testimonianza, chiamandoti ‘Figlio diletto’, e lo Spirito in forma di colomba confermava la sicura verità di questa parola. O Cristo Dio che ti sei manifestato e hai illuminato il mondo gloria a te.


ISODIKÒN

Evloghìmenos o erchòmenos en onòmati Kirìu. Theòs Kìrios ke epèfanen imìn. Sòson imàs, Iiè Theù, o en Iordhàni ipo Ioànnu vaptisthis psàllondàs si alliluia.

Benedetto colui che viene nel nome del Signore, Dio è il Signore ed è apparso a noi. O Figlio di Dio, che sei risorto dai morti, salva noi che a te cantiamo: Alliluia.



APOLITIKION

En Iordhàni vaptizomènu su, Kìrie, i tis Triàdhos efaneròthi proskìnisis; tu gar Ghennìtoros i fonì prosemartìri si, agapitòn se Iiòn onomàzusa; ke to Pnèvma en ìdhi peristeràs evevèu tu lògu to asfalès.  O epifanìs, Christè o Theòs, ke ton kòsmon fotìsas, dhòxa si.

Al tuo battesimo nel Giordano, Signore, si è manifestata l’adorazione della Trinità: la voce del Padre ti rendeva infatti testimonianza, chiamandoti ‘Figlio diletto’, e lo Spirito in forma di colomba confermava la sicura verità di questa parola. O Cristo Dio che ti sei manifestato e hai illuminato il mondo gloria a te.


KONDAKION

Epefànis sìmeron ti ikumèni, ke to fòs su, Kìrie, esimiòthi ef’imàs en epignòsi imnùndas se: Ilthes, efànis, to fòs to apròsiton.

Ti sei manifestato oggi a tutto il mondo, e la tua luce, Signore, è stata impressa su di noi, che riconoscendoti a te inneggiamo: Sei venuto, sei apparso, o luce inaccessibile.


INVECE DEL TRISÀGHION

Osi is Christòn evaptìsthite, Christòn enedhìsasthe. Alliluia.     

Quanti siete stati battezzati in Cristo, di Cristo vi siete rivestiti. Alliluia.


APOSTOLOS (Tito 2,11-14; 3,4-7)


-  Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Il Signore è Dio ed è apparso a noi. (Sal. 117,26).


-  Celebrate il Signore perché è buono; perché eterna è la sua misericordia. (Sal. 117,1). 



Dalla lettera di San Paolo a Tito

Diletto figlio Tito, è apparsa la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini, che ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere con sobrietà, giustizia e pietà in questo mondo, nell’attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo; il quale ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e formarsi un popolo puro che gli appartenga, zelante nelle opere buone. Quando però si sono manifestati la bontà di Dio, salvatore nostro, e il suo amore per gli uomini, egli ci ha salvati non in virtù di opere di giustizia da noi compiute, ma per sua misericordia mediante un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santo, effuso da lui su di noi abbondantemente per mezzo di Gesù Cristo, salvatore nostro, perché giustificati dalla sua grazia diventassimo eredi, secondo la speranza, della vita eterna.

Alliluia (3 volte).

- Portate al Signore, figli di Dio; portate al Signore dei figli di arieti. (Sal. 23,1). 

Alliluia (3 volte).

- La voce del Signore è sopra le acque, il Dio della gloria scatena il tuono, il Signore sull’immensità delle acque. (Sal. 28,3).  

Alliluia (3 volte).


VANGELO (Matteo 3,13-17)

In quel tempo Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: “Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?”. Ma Gesù gli disse: “Lascia fare per ora, poiché conviene che così adempiamo ogni giustizia”.

Allora Giovanni acconsentì. Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. Ed ecco una voce dal cielo che disse: “Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto”.


MEGALINARION 

Megàlinon, psichì mu, tin timiotèran ke endhoksotéran ton àno stratevmàton. Aporì pàsa glòssa evfimìn pros aksìan; ilinghià dhe nus ke iperkòsmios imnìn se, Theotòke; òmos agathì ipàrchusa tin pìstin dhèhu; ke gar ton pòthon ìdhas ton èntheon imòn: si gar Christianòn i prostàtis, se megalìnomen.

Esalta, o anima mia, Colei che è più onorabile e più gloriosa delle schiere celesti. Ogni lingua è incapace di cantarti degnamente ed anche uno spirito celeste esita a cantarti o madre di Dio; ma tu, piuttosto, essendo buona, accetta la fede; tu conosci infatti il nostro desiderio da Dio ispirato; tu sei l’avvocata dei cristiani e noi ti magnifichiamo.


KINONIKON

Epefàni i chàris tu Theù i sotìrios pàsin anthròpis. Alliluia.

La grazia salvatrice di Dio s’è mostrata a tutti gli uomini. Alliluia.


DOPO “SOSON, O THEOS”: 

En Iordhàni vaptizomènu su, ………..     Al tuo battesimo nel Giordano, ………


Preghiera dell’Ambone

 Indicibile la tua bontà per noi, Signore Dio nostro, poiché ti compiacesti che il monogenito Figlio tuo si incarnasse dalla donna senza peccato, e in tutto diventasse simile a noi, escluso il peccato, e fosse battezzato come uomo a causa nostra da Giovanni il Precursore, colui che non aveva necessità di purificazione, ma affinché, santificata la natura delle acque, ci gratificasse della rigenerazione dall'acqua e dallo Spirito, affinché noi, conoscendo te, il Padre che non ha principio, adoriamo lui, il Figlio dal cielo, il diletto tuo proclamato al momento del battesimo, e glorifichiamo il tuttosanto tuo Spirito disceso su lui e manifestato al Battista, nel quale Spirito anche noi, avendoci sigillati e unti con il battesimo, tu ci facesti partecipi del Cristo tuo.

    Di lui non rendere privi noi peccatori, bensì mediante lui irrobustiscici e rafforzaci contro ogni potenza malvagia, e i fedeli governanti rafforza contro ogni tirannide, e tutti noi guidaci al tuo Regno, affinché anche in noi sia glorificato il tuttosanto tuo nome e del monogenito Figlio tuo insieme con lo Spirito tuo Santo, ora e sempre e per i secoli dei secoli.



INVECE DI “II TO ÒNOMA KIRÌU”

    En Iordhàni vaptizomènu su,     Al tuo battesimo nel Giordano, …


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