giovedì 13 maggio 2021

13 Maggio 2021 - Ascensione del Signore - Foglio della Divina Liturgia della Festa

 13 MAGGIO 2021

ASCENSIONE DEL SIGNORE DIO E SALVATORE NOSTRO GESÙ CRISTO.





1^ ANTIFONA

Pànda ta éthni, krotìsate chìras, alalàxate to Theò en fonì agalliàseos. Tes presvìes tis Theotòku, Sòter, sòson imàs.

Popoli tutti, applaudite; acclamate a Dio con voce d’esultanza. Per l’intercessione della Madre di Dio, o Salvatore, salvaci.


2^ ANTIFONA

Mègas Kìrios ke enetòs sfòdhra, en pòli tu Theù imon, en òri aghìo aftù. Sòson imàs, Iiè Theù, o en dhòxi analifthìs af’imòn is tus uranùs, psàllondàs si: Alliluia.


Grande è il Signore e altamente da lodare nella città del nostro Dio, sul suo santo monte. O Figlio di Dio, che sei stato innalzato nella gloria, lontano da noi nei cieli, salva noi che a te cantiamo: Allilùia.


3^ ANTIFONA


Akùsate tàfta, pànda ta èthni, enotìsasthe, pàndes i kati-kùndes tin ikumènin.


Anelìfthis en dhòxi, Christè o Theòs imòn, charopiìsas tus mathitàs ti epanghelìa tu Aghìu Pnèvmatos, veveothèndon aftòn dhià tis evloghìas, òti si ì o Iiòs tu Theù, o Litrotìs tu kòsmu.


Udite questo, popoli tutti, prestate orecchio, voi tutti che abitate il mondo.

Ascendesti nella gloria, o Cristo Dio nostro, e rallegrasti i discepoli con la promessa del Santo Spirito, essendo essi confermati per la tua benedizione, che tu sei il Figlio di Dio, il Redentore mondo.


ISODIKÒN

Anèvi o Theòs en alalagmò, Kìrios en fonì sàlpingos. Sòson imàs, Iiè Theù, o en dhòxi analifthìs af’imòn is tus uranùs, psàllondàs si: Alliluia.


È asceso Dio tra le acclamazioni, il Signore al suono di tromba. O Figlio di Dio, che sei stato innalzato nella gloria, lontano da noi nei cieli, salva noi che a te cantiamo: Alliluia.


APOLITIKIA

 Anelìfthis en dhòxi, Christè o Theòs imòn, charopiìsas tus mathitàs ti epanghelìa tu Aghìu Pnèvmatos, veveothèndon aftòn dhià tis evloghìas, òti si ì o Iiòs tu Theù, o Litrotìs tu kòsmu.

Ascendesti nella gloria, o Cristo Dio nostro, e rallegrasti i discepoli con la promessa del Santo Spirito, essendo essi confermati per la tua benedizione, che tu sei il Figlio di Dio, il Redentore mondo.


KONDAKION

Tin ipèr imòn pliròsas ikonomìan ke ta epì ghìs enòsas tis uranìis, anelìfthis en dhòxi, Christè o Theòs imòn, udhamòthen chorizòmenos, allà mènon adhiàstatos, ke voòn tis agapòsi se: egò imì meth’imòn, ke udhìs kath’imòn.

Dopo aver compiuto l’economia in nostro favore e unito le creature celesti alle terrestri, sei asceso al cielo in gloria, o Cristo Dio nostro, senza separarti da nessuna parte, ma rimanendo sempre unito e dicendo a coloro che ti amano: Io sono con voi e nessuno contro di voi.


APOSTOLOS (Atti 1, 1 - 12)


- Innalzati sopra i cieli, o Dio, su tutta la terra la tua gloria. (Sal.07,6).

- Saldo è il mio cuore, o Dio, saldo è il mio cuore; voglio cantare e inneggiare nella mia gloria. (Sal. 107,2).


Dagli Atti degli Apostoli.


Nel mio primo libro ho già trattato, o Teofilo, di tutto quello che Gesù fece e insegnò dal principio fino al giorno in cui, dopo aver dato istruzioni agli apostoli che si era scelti nello Spirito Santo, egli fu assunto in cielo. Egli si mostrò ad essi vivo, dopo la sua passione, con molte prove, apparendo loro per quaranta giorni e parlando del regno di Dio. Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere che si adempisse la promessa del Padre «quella, disse, che voi avete udito da me: Giovanni ha battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo, fra non molti giorni».

     Così venutisi a trovare insieme, gli domandarono: «Signore, è questo il tempo in cui ricostituirai il regno di Israele?». Ma egli rispose: «Non spetta a voi conoscere i tempi e i momenti che il Padre ha riservato alla sua scelta, ma avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e fino agli estremi confini della terra».

    Detto questo, fu elevato in alto sotto ì loro occhi e una nube lo sottrasse al loro sguardo. E poiché essi stavano fissando il cielo mentre egli se n'andava, ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che è stato di tra voi assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso modo in cui l'avete visto andare in cielo».

    Allora ritornarono a Gerusalemme dal monte detto degli Ulivi, che è vicino a Gerusalemme quanto il cammino permesso in un sabato.

Alliluia (3 volte).


- Popoli tutti, applaudite, acclamate Dio con voci di gioia. (Sal. 46,2).

Alliluia (3 volte).

- È asceso Dio tra le acclamazioni, il Signore al suono di tromba. (Sal. 46,6).

Alliluia (3 volte).



VANGELO  (Luca. 24, 36-53)


   In quel tempo, mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona apparve in mezzo a loro e disse: Pace a voi! Stupiti e spaventati credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse: Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa come vedete che io ho. Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi.

    Ma poiché per la grande gioia ancora non credevano ed erano stupefatti, disse: Avete qui qualche cosa da mangiare?. Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro. Poi disse: Sono queste le parole che vi dicevo quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella Legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi.

    Allora aprì loro la mente all’intelligenza delle Scritture e disse: Così sta scritto: il Cristo dovrà patire e risuscitare dai morti il terzo giorno e nel suo nome saranno predicati a tutte le genti la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. E io manderò su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto. Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo.

   Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dio.


MEGALINARION


Se tin ipèr nùn ke lògon mitra Theù, tin en chròno ton àchronon afràstos kiìsasan, i pistì omofrònos megalìnomen. 

Noi fedeli concordemente magnifichiamo te, Madre di Dio, che, in modo inconcepibile e ineffabile, nel tempo concepisti l’Eterno.


KINONIKON


Anèvi o Theòs en alalagmò, Kìrios en fonì sàlpingos. Alliluia. 

È asceso Dio tra le acclamazioni, il Signore al suono di tromba. Allilùia.


DOPO “SOSON, O THEOS”: 


 Anelìfthis en dhòxi....      Ascendesti nella gloria......


Preghiera dell’Ambone

Innalza, Sovrano, fino ai cieli i pensieri di noi che adoriamo la tua potenza, e la mente nostra solleva a te dalle cure terrene, tu che in te stesso innalzasti la nostra natura umiliata, e la ponesti nel trono insieme con l'Altissimo Padre. E noi, che cerchiamo le realtà dall'Alto, rendi degni che sulla terra come nel cielo partecipiamo alla cittadinanza dove tu stai intronizzato alla destra di Dio, noi che attendiamo la tua gloriosa e tremenda Parusia, nel modo che mediante gli Angeli facesti conoscere ai beati tuoi Apostoli che contemplavano la tua ascesa al cielo. 

   E annoveraci tra quelli rapiti nelle nubi incontro a te, che viene a giudicare il mondo in giustizia, affinché insieme con essi noi eternamente esultiamo, godendo della tua soavità. Per il compiacimento e l'amore per gli uomini del Padre tuo che non ha principio, con il quale tu sei benedetto e glorificato con il tuo Spirito tuttosanto e buono e vivificante, ora e sempre e per i secoli dei secoli


INVECE DI “II TO ÒNOMA KIRÌU”

  Anelìfthis en dhòxi....     Ascendesti nella gloria......