sabato 9 gennaio 2021

La Domenica Bizantina -Domenica 10 Gennaio 2021 - Domenica dopo la Teofania

 10 GENNAIO 2021

DOMENICA DOPO LA TEOFANIA 

San Gregorio, vescovo di Nissa. 

San Marciano. 

San Domeziano vescovo di Metilene




Tono Varis - Eothinon X

1^ ANTIFONA

En exòdho Israìl ex Eghìptu, ìku Iakòv, ek laù varvàru. Tes presvìes tis Theotòku, Sòter, sòson imàs.

Quando Israele uscì dall’Egitto, la casa di Giacobbe da un popolo barbaro. Per l’intercessione della Madre di Dio, o Salvatore, salvaci.

2^ ANTIFONA

Igàpisa, òti isakùsete Kìrios tis fonìs tis dheìseòs mu. Sòson imàs, Iiè Theù, o en Iordhàni ipo Ioànnu vaptisthis psàllondàs si alliluia.

Amo il Signore perché egli ascolta la voce della mia supplica. O figlio di Dio, che sei stato battezzato da Giovanni nel Giordano, salva noi che a te cantiamo: Alliluia.


3^ ANTIFONA

Exomologhìsthe to Kirìo, òti agathòs, òti is ton eòna to èleos aftù.

En Iordhàni vaptizomènu su, Kìrie, i tis Triàdhos efaneròthi proskìnisis; tu gar Ghennìtoros i fonì prosemartìri si, agapitòn se Iiòn onomàzusa; ke to Pnèvma en ìdhi peristeràs evevèu tu lògu to asfalès. O epifanìs, Christè o Theòs, ke ton kòsmon fotìsas, dhòxa si.


Celebrate il Signore perché è buono, perché in eterno è la sua misericordia.

Al tuo battesimo nel Giordano, Signore, si è manifestata l’adorazione della Trinità: la voce del Padre ti rendeva infatti testimonianza, chiamandoti ‘Figlio diletto’, e lo Spirito in forma di colomba confermava la sicura verità di questa parola. O Cristo Dio che ti sei manifestato e hai illuminato il mondo gloria a te.


ISODIKÒN

Evloghìmenos o erchòmenos en onòmati Kirìu. Theòs Kìrios ke epèfanen imìn. Sòson imàs, Iiè Theù, o ana-stàs ek nekròn, psàllondàs si: Alliluia.


Benedetto colui che viene nel nome del Signore, Dio è il Signore ed è apparso a noi. O Figlio di Dio, che sei risorto dai morti, salva noi che a te cantiamo: Alliluia.


APOLITIKIA

 Katèlysas to Stavrò su ton thànaton, inèoxas to listì ton Paràdhison, ton Mirofòron ton thrìnon metèvales, ke tis sis Apostòlis kirìttin epètaxas òti anèstis, Christè o Theòs, parè-chon to kòsmo to mèga èleos.

 O Theos tòn Patèron imòn o piòn ai meth’imòn kata tin sin epiìkian, mi apostìsis to èleòs su af’imòn, alla tès aftòn ikesìes, en irìni kivèrnison tin zoin imòn.

En Iordhàni vaptizomènu su, Kìrie, i tis Triàdhos efaneròthi proskìnisis; tu gar Ghennìtoros i fonì prsemartìri si, agapitòn se Iiòn onomàzusa; ke to Pnèvma en ìdhi peristeràs evevèu tu lògu to asfalès. O epifanìs, Christè o Theòs, ke ton kòsmon fotìsas, dhòxa si.

Con la tua croce hai distrutto la morte, hai aperto al ladrone il Paradiso, hai mutato in gioia il lamento delle Miròfore, e ai suoi apostoli ha ordinato di annunciare che sei risorto, o Cristo Dio, per elargire al mondo la grande misericordia.

O Dio dei padri nostri, che sempre agisci con noi secondo la tua clemenza, non distogliere da noi la tua misericordia, ma, per le loro preghiere, dirigi la nostra vita nella pace.

Al tuo battesimo nel Giordano, Signore, si è manifestata l’adorazione della Trinità: la voce del Padre ti rendeva infatti testimonianza, chiamandoti “Figlio diletto”, e lo Spirito in forma di colomba confermava la sicura verità di questa parola. O Cristo Dio che ti sei manifestato e hai illuminato il mondo gloria a te.

APOLITIKION

Kanòna pìsteos ke ikòna praòtitos enkratìas dhidàskalon anèdhixè se ti pìmni su i ton pragmàton alìthia; dhià tùto ektìso ti tapinosi ta ipsilà, ti ptochìa ta plùsia; Pàter Ierarcha Nicòlae, prèsveve Christò to Theò, sothìne tas psichàs imòn.

Regola di fede immagine di mansuetudine, maestro di continenza ti designò al tuo gregge la verità dei fatti; e in vero con l’umiltà hai raggiunto le vette più eccelse, con la povertà la vera ricchezza, Padre Gerarca Nicola prega Cristo Dio di salvare le anime nostre.

KONDAKION

Epefànis sìmeron ti ikumèni, ke to fòs su, Kìrie, esimiòthi ef’imàs en epignòsi imnùndas se: Ilthes, efànis, to fòs to apròsiton

Ti sei manifestato oggi a tutto il mondo, e la tua luce, Signore, è stata impressa su di noi, che riconoscendoti a te inneggiamo: Sei venuto, sei apparso, o luce inaccessibile.


INVECE DEL TRISÀGHION

Osi is Christòn evaptìsthite, Christòn enedhìsasthe. Alliluia.

Quanti siete stati battezzati in Cristo, di Cristo vi siete rivestiti. Alliluia.


APOSTOLOS (Ef. 4,7-13)


- Scenda su di noi la tua misericordia, o Signore, come abbiamo sperato in te. (Sal. 32,22).

- Esultate, giusti, nel Signore; ai retti si addice la lode. (Sal. 32,1).


Dalla lettera di San Paolo agli Efesini


    Fratelli, a ciascuno di noi è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo. Per questo sta scritto: Ascendendo in cielo ha portato con sé prigionieri, ha distribuito doni agli uomini.

   Ma che significa la parola “ascese”, se non che prima era disceso quaggiù sulla terra? Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per riempire tutte le cose. E` lui che ha stabilito alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e maestri, per rendere idonei i fratelli a compiere il ministero, al fine di edificare il corpo di Cristo, finché arriviamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo. 

Alliluia (3 volte).

- Canterò in eterno la tua misericordia, o Signore, con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà di generazione in generazione. (Sal. 88,2). 

Alliluia (3 volte).

- Poiché hai detto: “La mia grazia durerà per sempre”; la tua verità è fondata nei cieli. (Sal. 88,3).  

Alliluia (3 volte).

VANGELO (Mt.4, 12-17)


In quel tempo, avendo saputo che Giovanni era stato arrestato, Gesù si ritirò nella Galilea e, lasciata Nazaret, venne ad abitare a Cafarnao, presso il mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: Il paese di Zàbulon e il paese di Nèftali, sulla via del mare, al di là del Giordano, Galilea delle genti; il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce; su quelli che dimoravano in terra e ombra di morte una luce si è levata. Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: “Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino”.


MEGALINARION 

Megàlinon, psichì mu, ton en Iordàni elthònda vaptistìne. O ton ipèr nun tu toku su thavmàton Nìnfi Pànaghne, Mìter evloghimèni. Di'is tichòndes pandelùs sotirìas, epàxion krotùmen os everghèti dhoron fèrondes imnon evcharistìas.

Esalta, o anima mia, colui che venne a battezzarsi nel Giordano. Oh, gli incredibili prodigi del tuo Figliolo, Sposa Purissima e Madre benedetta. Noi lodiamo te qual nostra benefattrice, per cui abbiamo ottenuto l’intera nostra salvezza offrendoti in dono l’inno della riconoscenza.


MEGALINARIO DI SAN NICOLA

O Nicola Santo e protettor* custodisci tutti* e proteggi da ogni mal*; in terra e per mare* il popolo devoto* che con fede accorre* ad inneggiare Te.


KINONIKON

Epefàni i chàris tu Theù i sotìrios pàsin anthròpis. Alliluia.

La grazia salvatrice di Dio s’è mostrata a tutti gli uomini. Alliluia.


DOPO “SOSON, O THEOS”: 

    En Iordhàni vaptizomènu su,     Al tuo battesimo nel Giordano,


INVECE DI “II TO ÒNOMA KIRÌU”

    En Iordhàni vaptizomènu su,     Al tuo battesimo nel Giordano, 


DOMENICA PROSSIMA

Festività di Sant’Antonio il Grande 


martedì 5 gennaio 2021

6 Gennaio 2021 - La Santa Teofania del Signore al Giordano - Foglietto Liturgico

 6 GENNAIO




LA SANTA TEOFANIA 

DEL SIGNORE NOSTRO 

GESÙ CRISTO




1^ ANTIFONA

En exòdho Israìl ex Eghìptu, ìku Iakòv, ek laù varvàru. Tes presvìes tis Theotòku, Sòter, sòson imàs.

Quando Israele uscì dall’Egitto, la casa di Giacobbe da un popolo barbaro. Per l’intercessione della Madre di Dio, o Salvatore, salvaci.


2^ ANTIFONA

Igàpisa, òti isakùsete Kìrios tis fonìs tis dheìseòs mu. Sòson imàs, Iiè Theù, o en Iordhàni ipo Ioànnu vaptisthis psàllondàs si alliluia.

Amo il Signore perché egli ascolta la voce della mia supplica. O figlio di Dio, che sei stato battezzato da Giovanni nel Giordano, salva noi che a te cantiamo: Alliluia.


3^ ANTIFONA

Exomologhìsthe to Kirìo, òti agathòs, òti is ton eòna to èleos aftù.


En Iordhàni vaptizomènu su, Kìrie, i tis Triàdhos efaneròthi proskìnisis; tu gar Ghennìtoros i fonì prosemartìri si, agapitòn se Iiòn onomàzusa; ke to Pnèvma en ìdhi peristeràs evevèu tu lògu to asfalès.  O epifanìs, Christè o Theòs, ke ton kòsmon fotìsas, dhòxa si.


Celebrate il Signore perché è buono, perché in eterno è la sua misericordia.

Al tuo battesimo nel Giordano, Signore, si è manifestata l’adorazione della Trinità: la voce del Padre ti rendeva infatti testimonianza, chiamandoti ‘Figlio diletto’, e lo Spirito in forma di colomba confermava la sicura verità di questa parola. O Cristo Dio che ti sei manifestato e hai illuminato il mondo gloria a te.


ISODIKÒN

Evloghìmenos o erchòmenos en onòmati Kirìu. Theòs Kìrios ke epèfanen imìn. Sòson imàs, Iiè Theù, o en Iordhàni ipo Ioànnu vaptisthis psàllondàs si alliluia.

Benedetto colui che viene nel nome del Signore, Dio è il Signore ed è apparso a noi. O Figlio di Dio, che sei risorto dai morti, salva noi che a te cantiamo: Alliluia.



APOLITIKION

En Iordhàni vaptizomènu su, Kìrie, i tis Triàdhos efaneròthi proskìnisis; tu gar Ghennìtoros i fonì prosemartìri si, agapitòn se Iiòn onomàzusa; ke to Pnèvma en ìdhi peristeràs evevèu tu lògu to asfalès.  O epifanìs, Christè o Theòs, ke ton kòsmon fotìsas, dhòxa si.

Al tuo battesimo nel Giordano, Signore, si è manifestata l’adorazione della Trinità: la voce del Padre ti rendeva infatti testimonianza, chiamandoti ‘Figlio diletto’, e lo Spirito in forma di colomba confermava la sicura verità di questa parola. O Cristo Dio che ti sei manifestato e hai illuminato il mondo gloria a te.


KONDAKION

Epefànis sìmeron ti ikumèni, ke to fòs su, Kìrie, esimiòthi ef’imàs en epignòsi imnùndas se: Ilthes, efànis, to fòs to apròsiton.

Ti sei manifestato oggi a tutto il mondo, e la tua luce, Signore, è stata impressa su di noi, che riconoscendoti a te inneggiamo: Sei venuto, sei apparso, o luce inaccessibile.


INVECE DEL TRISÀGHION

Osi is Christòn evaptìsthite, Christòn enedhìsasthe. Alliluia.     

Quanti siete stati battezzati in Cristo, di Cristo vi siete rivestiti. Alliluia.


APOSTOLOS (Tito 2,11-14; 3,4-7)


-  Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Il Signore è Dio ed è apparso a noi. (Sal. 117,26).


-  Celebrate il Signore perché è buono; perché eterna è la sua misericordia. (Sal. 117,1). 



Dalla lettera di San Paolo a Tito

Diletto figlio Tito, è apparsa la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini, che ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere con sobrietà, giustizia e pietà in questo mondo, nell’attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo; il quale ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e formarsi un popolo puro che gli appartenga, zelante nelle opere buone. Quando però si sono manifestati la bontà di Dio, salvatore nostro, e il suo amore per gli uomini, egli ci ha salvati non in virtù di opere di giustizia da noi compiute, ma per sua misericordia mediante un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santo, effuso da lui su di noi abbondantemente per mezzo di Gesù Cristo, salvatore nostro, perché giustificati dalla sua grazia diventassimo eredi, secondo la speranza, della vita eterna.

Alliluia (3 volte).

- Portate al Signore, figli di Dio; portate al Signore dei figli di arieti. (Sal. 23,1). 

Alliluia (3 volte).

- La voce del Signore è sopra le acque, il Dio della gloria scatena il tuono, il Signore sull’immensità delle acque. (Sal. 28,3).  

Alliluia (3 volte).


VANGELO (Matteo 3,13-17)

In quel tempo Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: “Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?”. Ma Gesù gli disse: “Lascia fare per ora, poiché conviene che così adempiamo ogni giustizia”.

Allora Giovanni acconsentì. Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. Ed ecco una voce dal cielo che disse: “Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto”.


MEGALINARION 

Megàlinon, psichì mu, tin timiotèran ke endhoksotéran ton àno stratevmàton. Aporì pàsa glòssa evfimìn pros aksìan; ilinghià dhe nus ke iperkòsmios imnìn se, Theotòke; òmos agathì ipàrchusa tin pìstin dhèhu; ke gar ton pòthon ìdhas ton èntheon imòn: si gar Christianòn i prostàtis, se megalìnomen.

Esalta, o anima mia, Colei che è più onorabile e più gloriosa delle schiere celesti. Ogni lingua è incapace di cantarti degnamente ed anche uno spirito celeste esita a cantarti o madre di Dio; ma tu, piuttosto, essendo buona, accetta la fede; tu conosci infatti il nostro desiderio da Dio ispirato; tu sei l’avvocata dei cristiani e noi ti magnifichiamo.


KINONIKON

Epefàni i chàris tu Theù i sotìrios pàsin anthròpis. Alliluia.

La grazia salvatrice di Dio s’è mostrata a tutti gli uomini. Alliluia.


DOPO “SOSON, O THEOS”: 

En Iordhàni vaptizomènu su, ………..     Al tuo battesimo nel Giordano, ………


Preghiera dell’Ambone

 Indicibile la tua bontà per noi, Signore Dio nostro, poiché ti compiacesti che il monogenito Figlio tuo si incarnasse dalla donna senza peccato, e in tutto diventasse simile a noi, escluso il peccato, e fosse battezzato come uomo a causa nostra da Giovanni il Precursore, colui che non aveva necessità di purificazione, ma affinché, santificata la natura delle acque, ci gratificasse della rigenerazione dall'acqua e dallo Spirito, affinché noi, conoscendo te, il Padre che non ha principio, adoriamo lui, il Figlio dal cielo, il diletto tuo proclamato al momento del battesimo, e glorifichiamo il tuttosanto tuo Spirito disceso su lui e manifestato al Battista, nel quale Spirito anche noi, avendoci sigillati e unti con il battesimo, tu ci facesti partecipi del Cristo tuo.

    Di lui non rendere privi noi peccatori, bensì mediante lui irrobustiscici e rafforzaci contro ogni potenza malvagia, e i fedeli governanti rafforza contro ogni tirannide, e tutti noi guidaci al tuo Regno, affinché anche in noi sia glorificato il tuttosanto tuo nome e del monogenito Figlio tuo insieme con lo Spirito tuo Santo, ora e sempre e per i secoli dei secoli.



INVECE DI “II TO ÒNOMA KIRÌU”

    En Iordhàni vaptizomènu su,     Al tuo battesimo nel Giordano, …