5 GENNAIO 2020
DOMENICA PRIMA DELL’EPIFANIA
Memoria dei santi martiri Teopempto e Teona e di santa Sincletica
Tono pl. I; Eothinòn VIII
1^ ANTIFONA
Agathòn to exomologhìsthe to Kirìo, ke psàllin to onòmatì su, Ìpsiste. Tes presvìes tis Theotòku, Sòter, sòson imàs.
Buona cosa è lodare il Signore, ed inneggiare al tuo nome, o Altissimo. Per l’intercessione della Madre di Dio, o Salvatore, salvaci.
2^ ANTIFONA
O Kìrios evasìlefen, efprèpian enedhìsato, enedhìsato o Kìrios dhìnamin ke periezòsato.Sòson imàs, Iiè Theù, o anastàs ek nekròn, psàllondàs si: Alliluia
Il Signore regna, si è rivestito di splendore, il Signore si è ammantato di fortezza e se n’è cinto. O Figlio di Dio, che sei risorto dai morti, salva noi che a te cantiamo: Alliluia.
3^ ANTIFONA
Dhèfte agalliasòmetha to Kirìo, alalàxomen to Theò to Sotìri imòn.
Ton sinànarchon Lògon Patrì ke Pnèvmati, ton ek Parthènu techthènda is sotirìan imòn animnìsomen, pistì, ke proskinì-somen; òti ivdhòkise sarkì anelthìn en to Stavrò, ke thànaton ipomìne, ke eghìre tus tethneòtas en ti endhòxo Anastàsi aftù.
Venite, esultiamo nel Signore, cantiamo inni di giubilo a Dio, nostro Salvatore.
Cantiamo, fedeli, e adoriamo il Verbo coeterno al Padre ed allo Spirito, partorito dalla Vergine a nostra salvezza: perché nella carne ha voluto salire sulla croce, sottoporsi alla morte e risuscitare i morti con la sua risurrezione gloriosa.
ISODIKÒN
Dhèfte proskinìsomen ke prospèsomen Christò. Sòson imàs, Iiè Theù, o ana-stàs ek nekròn, psàllondàs si: Alliluia.
Venite, adoriamo e prostriamoci davanti a Cristo. O Figlio di Dio, che sei risorto dai morti, salva noi che a te cantiamo: Alliluia.
APOLITIKIA
Ton sinànarchon Lògon Patrì ke Pnèvmati, ton ek Parthènu techthènda is sotirìan imòn animnìsomen, pistì, ke proskinìsomen; òti ivdhòkise sarkì anelthìn en to Stavrò, ke thànaton ipomìne, ke eghìre tus tethneòtas en ti endhòxo Anastàsi aftù.
Cantiamo, fedeli, e adoriamo il Verbo coeterno al Padre ed allo Spirito, partorito dalla Vergine a nostra salvezza: perché nella carne ha voluto salire sulla croce, sottoporsi alla morte e risuscitare i morti con la sua risurrezione gloriosa.
APOLITIKION (DEL SANTO DELLA CHIESA)
Kanòna pìsteos ke ikòna praòtitos enkratìas dhidàskalon anèdhixè se ti pìmni su i ton pragmàton alìthia; dhià tùto ektìso ti tapinosi ta ipsilà, ti ptochìa ta plùsia; Pàter Ierarcha Nicòlae, prèsveve Christò to Theò, sothìne tas psichàs imòn.
Regola di fede immagine di mansuetudine, maestro di continenza ti designò al tuo gregge la verità dei fatti; e in vero con l’umiltà hai raggiunto le vette più eccelse, con la povertà la vera ricchezza, Padre Gerarca Nicola prega Cristo Dio di salvare le anime nostre.
KONDAKION
En tis rìthris sìmeron tu Iordhànu ghegonòs o Kìrios, to Ioànni ekvoà: Mì dhiliàsis vaptìse me; sòse gar ìko Adhàm ton protòplaston.
Giunto oggi ai flutti del Giordano, il Signore grida a Giovanni: Non temere di battezzarmi: poiché io vengo a salvare Adamo, il primo creato.
APOSTOLOS (2 Tim. 4, 5-8)
Salva, o Signore, il tuo popolo e benedici la tua eredità.
(Sal 27,9).
- A te, Signore, io grido; non restare in silenzio, mio Dio.
(Sal 27,1).
Dalla seconda lettera di San Paolo a Timoteo.
Diletto figlio Timoteo, vigila attentamente, sappi sopportare le sofferenze, compi la tua opera di annunziatore del vangelo, adempi il tuo ministero.
Quanto a me, il mio sangue sta per essere sparso in libagione ed è giunto il momento di sciogliere le vele.
Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede.
Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono con amore la sua manifestazione.
Alliluia (3 volte).
- Dio abbia pietà di noi e ci benedica. (Sal 66,2).
Alliluia (3 volte).
- Su di noi faccia splendere il suo volto, ed abbia di noi misericordia. (Sal 66,2).
Alliluia (3 volte).
VANGELO (Marco 1, 1-8)
Inizio del vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio. Come è scritto nel profeta Isaia: Ecco, io mando il mio messaggero davanti a te, egli ti preparerà la strada.
Voce di uno che grida nel deserto: preparate la strada del Signore, raddrizzate i suoi sentieri, si presentò Giovanni a battezzare nel deserto, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati.
Accorreva a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, si cibava di locuste e miele selvatico e predicava: “Dopo di me viene uno che è più forte di me e al quale io non son degno di chinarmi per sciogliere i legacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzati con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo.
KINONIKON
Enìte ton Kìrion ek ton uranòn; enìte aftòn en tis ipsìstis. Alliluia.
Lodate il Signore dai cieli, lodatelo lassù nell’alto. Alliluia.
Domani: La Santa Teofania del Signore nostro Gesù Cristo.
Questa sera alle ore 17.30 Vespro Solenne e Grande Benedizione delle Acque (Vulata ra palumma).
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