sabato 29 dicembre 2018

1 Gennaio 2019: Circoncisione del Signore; San Basilio il Grande

1 Gennaio 2019
Circoncisione secondo la carne del Signore
San Basilio il Grande



1^ ANTIFONA
Alalàxate to Kirìo, pàsa i ghi. Tes presvìes tis Theotòku, Sòter, sòson imàs.

Applaudite a Dio, o abitanti della terra tutta. Per l’intercessione della Madre di Dio, o Salvatore, salvaci.

2^ ANTIFONA

Effrenèsthosan i urani, ke agaliàstho i ghi, salevthìto i thàlassa, ke to plìroma aftis; charìsete ta pedhìa, ke panda ta en aftis.

Sòson imàs, Iiè Theù, o sarkì peritmithìs, psàllondàs si alliluia.

Si rallegrino i cieli ed esulti la terra, si commuova il mare e quanto esso contiene; gioiscano i campi e tutto ciò che è in essi. O Figlio di Dio, che sei stato circonciso nella carne, salva noi che a te cantiamo: Alliluia.

3^ ANTIFONA

Ta elèi su, Kìrie, is ton eòna àsome.

Morfìn analliòtos anthropìnin prosèlaves, Theòs òn kat’u-sìan, polièfsplanchne Kìrie; ke Nòmon ekpliròn, peritomìn thelìsi katadhèchi sarkikìn, òpos pàfsis ta skiòdhi, ke perièlis to kàlimma ton pathòn imòn. Dhòxa ti agathòtiti ti si; dhòxa ti efsplanchnìa su; dhòxa ti anekfràsto, Lòghe, singatavàsi su.

La tua bontà, o Signore, io canterò in eterno.

Senza mutamento alcuno, o Signore misericordioso, hai voluto assumere forma umana; pur essendo Dio per essenza, per adempiere la legge, ti sei assoggettato nella carne alla circoncisione, per dileguare le tenebre e togliere la caligine delle nostre passioni. Gloria alla tua bontà; gloria alla tua misericordia; gloria, o Verbo, alla tua ineffabile benignità.

ISODIKÒN

Dhèfte proskinìsomen ke prospèsomen Christò.
Sòson imàs, Iiè Theù, o sarkì peritmithìs, psàllondàs si alliluia.

Venite, adoriamo e prostriamoci davanti a Cristo.
O Figlio di Dio, che sei stato circonciso nella carne, salva noi che a te cantiamo: Alliluia.

APOLITIKIA

Morfìn analliòtos anthropìnin prosèlaves, Theòs òn kat’usìan, polièfsplanchne Kìrie; ke Nòmon ekpliròn, peritomìn thelìsi katadhèchi sarkikìn, òpos pàfsis ta skiòdhi, ke perièlis to kàlimma ton pathòn imòn. Dhòxa ti agathòtiti ti si; dhòxa ti efsplachnìa su; dhòxa ti anekfràsto, Lòghe, sinkatavàsi su.

Senza mutamento alcuno, o Signore misericordioso, hai voluto assumere forma umana; pur essendo Dio per essenza, per adempiere la legge, ti sei assoggettato nella carne alla circoncisione, per dileguare le tenebre e togliere la caligine delle nostre passioni. Gloria alla tua bontà; gloria alla tua misericordia; gloria, o Verbo, alla tua ineffabile benignità.

Is pàsan tin ghìn exìlthen o fthòngos su, os dexamènin ton lògon su, dhi’ù heoprepòs edhogmàtisas; tin fìsin ton òndon etrànosas, ta ton anthròpon ìthi katekòsmisas, vasìlion ieràtevma, Pàter òsie, Christòn ton Theòn ikèteve dhorìsasthe imìn to mèga èleos.     

Per tutta la terra è uscita la tua voce, poiché essa ha accolto la tua parola con la quale hai definito divine dottrine, hai illustrato la natura degli esseri, hai ordinato i costumi degli uomini. Regale sacerdozio, padre santo, prega Cristo Dio perché ci doni la grande misericordia.

KONDAKION

O ton òlon Kìrios peritomìn ipomèni, ke vrotòn ta ptèsmata os agathòs dhiatèmni, dhìdhosi tin sotirìan sìmeron kòsmo; chèri dhè en tis ipsìstis ke o tu Ktìstu ieràrchis ke fosfòros, o thìos mìstis Christù Vasìlios.

Il Signore dell’universo si sottomette alla circoncisione e, qual Buono, circoncide i falli dei mortali. Oggi concede al mondo la salvezza; gioisci anche nei cieli Basilio, gerarca del Creatore e datore di luce, divino iniziatore dei misteri di Cristo.

APOSTOLOS (Col 2, 8-12)

- La mia bocca esprime sapienza, il mio cuore medita saggezza. (Sal. 48,4).
- Udite, popoli tutti, porgete orecchio, abitanti del mondo. (Sal. 48,2).

Dalla lettera di San Paolo ai Colossesi.

    Fratelli, badate che nessuno vi inganni con la sua filosofia e con vuoti raggiri ispirati alla tradizione umana, secondo gli elementi del mondo e non secondo Cristo.
   È in Cristo che abita corporalmente tutta la pienezza della divinità, e voi avete in lui parte alla sua pienezza, di lui cioè che è il capo di ogni Principato e di ogni Potestà. In lui voi siete stati anche circoncisi, di una circoncisione però non fatta da mano di uomo, mediante la spogliazione del nostro corpo di carne, ma della vera circoncisione di Cristo. Con lui infatti siete stati sepolti insieme nel battesimo, in lui anche siete stati insieme risuscitati per la fede nella potenza di Dio, che lo ha risuscitato dai morti.

Alliluia (3 volte).
- Tu, pastore d’Israele, ascolta, tu che guidi Giuseppe come un gregge. (Sal.79,2). 
Alliluia (3 volte).
- La bocca del giusto proclama la sapienza e la sua lingua esprime la giustizia. (Sal.36,30). 
Alliluia (3 volte).


VANGELO (Luca 2, 20-21 e 40-52)

    In quel tempo, i pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro. Quando furono passati gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima di essere concepito nel grembo della madre.
    Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era sopra di lui. I suoi genitori si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la festa di Pasqua.
   Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono di nuovo secondo l’usanza; ma trascorsi i giorni della festa, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendolo nella carovana, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.
   Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.
    Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: “Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo”. Ed egli rispose: “Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?”. Ma essi non compresero le sue parole. Partì dunque con loro e tornò a Nazaret e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore. E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini.

MEGALINARION 

Epì sì chèri, Kecharitomèni, pàsa i ktìsis, anghèlon to sìstima ke anthròpon to ghènos, ighiasmène naè ke paràdhise loghikè, parthenikòn kàfchima, ex ìs Theòs esarkòthi, ke pedhìon ghègonen o pro eònon ipàrchon Theòs imòn. Tin gàr sìn mìtran thrònon epìise, ke tin sìn gastèra platitèran uranòn apirgàsato. Epì sì chèri, Kecharitomèni, pàsa i ktìsis, dhòxa si.

In te si rallegra, o piena di grazia, tutto il creato: gli angelici cori e l’umana progenie, o tempio santo e razionale paradiso, vanto delle vergini. Da te ha preso carne Dio ed è divenuto bambino colui che fin dall'eternità è il Dio nostro. Del tuo seno infatti egli fece il suo trono, rendendolo più vasto dei cieli. In te, o piena di grazia, si rallegra tutto il creato. Gloria a te.

AI DITTICI:

Ton uranofàndora tu Christù, mìstin tu hespòtu, ton fostìra ton fainòn, ton ek Kesarìas ke Kappadhòkon chòras, Vasìlion ton mègan pàndes timìsomen.

Orsù! Onoriamo tutti il celeste rappresentante di Cristo, l’iniziato ai misteri del Signore, l’astro splendente da Cesarea e dalla regione di Cappadocia, il Grande Basilio! 

KINONIKON

Enìte ton Kìrion ek ton uranòn; enìte aftòn en tis ipsìstis. Alliluia.     
Lodate il Signore dai cieli, lodatelo nell’alto dei cieli. Alliluia.

DOPO “SOSON, O THEOS”: 

Morfìn analliòtos anthropìnin prosèlaves, …….. Senza mutamento hai assunto forma umana ………

Preghiera dell'Ambone

Gloria a te, o Gesù Figlio e Verbo di Dio Padre, o Cristo Dio nostro! Tu per i nostri peccati non solamente ti sei degnato di prender carne dalla santa Vergine Madre di Dio; di nascere in una grotta, di venir avvolto tra le fasce, e, per correggere la nostra dissennatezza, di esser adagiato in un presepe, non che di chiamare a te i Magi dall'Oriente, per adorarti e prender parte al gaudio del tuo Santo Nome, ma hai voluto sottoporti, nell'ottavo giorno dalla nascita anche alla circoncisione, per liberar noi da tale osservanza giudaica e dalle reti del demonio, affin di adorarti in tutto il tempo di nostra vita.
Signore, manifestaci la tua volontà come insegnasti al beatissimo Basilio i tuoi divini misteri; accogli le umili preghiere nostre come da lui gradisti la divina Liturgia, tu che lo istruisti e lo illuminasti e al beato Efrem lo facesti comparire come una colonna di fuoco, in guisa da eccitar questo alle acclamazioni e alle lodi.
«Tu sei, o Basilio, decoro della Chiesa   gloria dei Re   fortezza dei fedeli - ornamento del clero   modello dei monaci   conversione dei peccatori   flagello egli eretici   guarigione dei lebbrosi - richiamo dei rinnegati   resipiscenza degli erranti   conversione degli Ebrei - consolazione dei tribolati».
Signore Gesù Cristo Dio nostro, benedici questo popolo e coloro che hanno resa più solenne questa festa; li custodisci nel timor tuo, ma libera quelli che si trovano in schiavitù e visita gli infermi; guida al porto quanti sono nei pericoli del mare, e, quanti sono oppressi da spiriti maligni libera per le preghiere e l'intercessione del grande Vescovo e Padre nostro Basilio.
A noi infine umili e indegni Sacerdoti concedi di attorniare incontaminati il tuo santo altare in tutti i giorni di nostra vita.


INVECE DI “II TO ÒNOMA KIRÌU

Morfìn analliòtos anthropìnin prosèlaves, ……..     Senza mutamento hai assunto forma umana, ………







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