giovedì 12 settembre 2019

Sinassario del 14 Settembre - La Universale esaltazione della Santa e Vivificante Croce del Signore

IL 14 DI QUESTO MESE FESTEGGIAMO L’UNIVERSALE
ESALTAZIONE DELLA PREZIOSA E VIVIFICANTE CROCE.





     Mentre si accingeva a marciare su Roma per opporsi al suo rivale Massenzio, che possedeva forze di molto superiori, Costantino il grande vide una notte il segno della vivificante Croce apparirgli sotto forma luminosa nel cielo, circondata dalla iscrizione: Con questo segno vincerai. Egli allora fece ornare i suoi stendardi del segno della croce e riportò una brillante vittoria che gli permise di pendere il potere su tutto il mondo romano e di assicurare il trionfo del Cristianesimo.
     Nel 25° anno del suo regno, Costantino mandò Elena, sua madre, a Gerusalemme per venerarvi i Santi Luoghi, ritrovarvi il posto del Santo Sepolcro e della Croce che i lavori di ingrandimento della città, effettuati da Adriano, avevano nascosto sotto le macerie.
     Grazie alle notizie trasmesse dalla tradizione orale, sant’Elena ritrovò il prezioso trofeo unitamente alle due croci sulle quali erano stati appesi i due ladroni e i tre chiodi che erano serviti per attaccare il corpo vivificante del Salvatore. Ma la regina si trovò in imbarazzo non potendo distinguere quale fosse la croce di Cristo. La guarigione di una donna morente all’accostamento del santo legno permise al patriarca di Gerusalemme Macario di riconoscerla, perché le altre due croci non operarono alcun miracolo. La regina e tutta la sua corte venerarono allora ed abbracciarono devotamente la Santa Croce. Il popolo che si era riunito numeroso in quei luoghi desiderava anch’esso di beneficiare di quella grazia, o almeno di vedere da lontano lo strumento della nostra redenzione, tanto il suo amore per Cristo era ardente. Allora il patriarca salì sull’ambone e, prendendo la croce con le due mani, la sollevò ben in alto alla vista di tutti, mentre la folla gridava: Kyrie elèison.
     È da quel giorno che i Santi Padri stabilirono di commemorare ogni anno l’Esaltazione della preziosa Croce in tutte le chiese, non solamente a ricordo di questo avvenimento, ma anche per manifestare che questo strumento di vergogna è diventato il nostro orgoglio e la nostra gioia.  
     Ricordando il gesto del patriarca ed innalzando la croce nelle quattro direzione dello spazio al canto del Kyrie elèison i Cristiani mostrano oggi che Cristo salendo sulla croce ha voluto riconciliare in Lui ogni cosa, unire tutte le estremità della creazione, l’altezza e la profondità, nel suo corpo, per permetterci di avere accesso presso il Padre.

Le Synaxaire – Vies des Saints de l’Eglise Orthodoxe – Éditions «To Perivoli tis Panaghias» 
Thessalonique 1996

Nessun commento:

Posta un commento